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Telefono verde: AIDS e infezioni sessualmente trasmesse


Trentaquattro anni del Telefono Verde AIDS e IST- 800 861061: più di 800mila telefonate e oltre due milioni di risposte. Anonimo e gratuito il servizio è a disposizione per tutti i cittadini.



di Stefania Antonetti



Era il 20 giugno del 1987 quando fu istituito il “Telefono Verde AIDS e Infezioni Sessualmente Trasmesse” (IST). Nato su iniziativa della Commissione nazionale Aids, in trentaquattro anni di onorata carriera, il servizio ha costituito un osservatorio privilegiato del complesso fenomeno dell’HIV, dell’AIDS e delle altre Infezioni Sessualmente Trasmesse, fornendo importanti informazioni su tali infezioni. In particolare quella dell’HIV, non soltanto sotto il profilo infettivologico, ma anche in termini psicologici, relazionali e sociale. Emerge che sono soprattutto uomini italiani, eterosessuali e giovani adulti a rivolgersi al Telefono Verde AIDS e IST – 800 861061 dell’Istituto Superiore di Sanità. Dalla sua nascita ad oggi, il servizio ha effettuato 814.622 interventi di HIV/AIDS/IST, rispondendo a 2.260.271 quesiti. Utenti che si sono avvalsi del Telefono Verde per chiedere informazioni sulle modalità di trasmissione e sui test diagnostici: quando effettuarli, dove e con quali procedure. Il Servizio, attivo dal lunedì al venerdì dalle 13.00 alle 18.00 anonimo e gratuito, è stato inoltre affiancato da febbraio 2012, da una consulenza telefonica in materia legale (lunedì e  giovedì, dalle 14.00 alle ore 18.00). Consulenze che hanno consentito di rispondere ad oltre 900 domande su aspetti legislativi nell’area dell’HIV, dell’AIDS e delle IST. Nel 2020 gli esperti hanno accolto esigenze informative anche in merito all’emergenza sanitaria da COVID-19.  Sono state infatti erogate indicazioni sulle modalità di prevenzione, al fine di sollecitare le persone a porre attenzione nelle relazioni sessuali e più in generale nelle interazioni sociali e ai comportamenti da adottare per proteggersi dal COVID-19.


 

1 Dicembre

GIORNATA MONDIALE CONTRO L’AIDS


Un fiocco rosso incrociato per celebrare il 1 dicembre la Giornata Mondiale Contro l’AIDS. Un appuntamento importante per la medicina e per la società perché la diffusione del virus dell’HIV è ancora preoccupante. Obiettivo di questa giornata mondiale, istituita per la prima volta nel 1988, è mantenere alta l’attenzione, tra giovani e meno giovani. Puntare lo sguardo verso i problemi che riguardano la diffusione del virus nei paesi del Terzo Mondo, dove l’accesso alle cure è ancora tanto difficile. Un fiocco rosso incrociato dunque per unire le persone e mobilitarle per combattere l’HIV, condividendone i principi della prevenzione, le storie di persone che oggi convivono con questa condizione e le opere per ricordare coloro che sono morti per malattie correlate.


 

Telefono verde dell’ISS

800 861061

www.uniticontrolaids.it

www.salute.gov.it/portale/hiv/homeHIV.jsp


 

Foto © Depositphotos

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