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Piselli


Trionfano sulle tavole per il sapore dolce e delicato garantendo anche un buon apporto nutrizionale con poche calorie


di Claudia Amato


Simbolo di fortuna e prosperità, in passato i candidi fiori di queste leguminose venivano intrecciati in ghirlande beneauguranti per le spose, mentre le sfere verdi dei baccelli erano una delle principali fonti di nutrimento grazie alla loro capacità di conservazione. 

Piccoli, rotondi e dal gusto delicato - già alimento di Greci, Etruschi e Romani - i piselli conoscono la notorietà a fine ’600, alla corte di Luigi XIV. È, infatti, nella letteratura gastronomica francese che compaiono per la prima volta secchi in una specie di purè al latte, complice anche la penna del cuoco Guillaume Tirel, che nel suo manoscritto “Le Viandier” del 1380 scrive: «Il capitolo dei piselli dura ancora: l’impazienza di mangiarne, il piacere di averne mangiati, la gioia di poterne mangiare ancora sono i tre punti che i nostri principi trattano da quattro giorni. Ci sono dame che dopo avere cenato col re, e bene, si fanno preparare a casa dei piselli per mangiarli prima di andare a dormire, a rischio di indigestione. È una moda, un furore». Un furore che 200 anni dopo “contagia” anche il famoso biologo, matematico e monaco agostiniano Gregor Johann Mendel che, nel giardino del suo monastero a Brno, prende a incrociare migliaia di piante di pisello (gialli e verdi, a buccia grinzosa e a buccia liscia) arrivando a formulare le leggi di base dell’ereditarietà. Meno ricchi di amido rispetto ad altri legumi, i piselli (Pisum sativum) hanno pochi grassi e poche calorie e sono quindi adatti alle diete ipocaloriche e ipolipidiche. Contengono ferro, fosforo, calcio, potassio e le vitamine A, B1, C e PP. In versione “secca” contengono fitoestrogeni, buoni alleati contro la menopausa. Semplici e versatili, si abbinano perfettamente a tutti i cereali - in particolare a riso, orzo e farro - e sono ottimi come contorno per secondi a base di carne e pesce.

 

Muffin salati con piselli e prosciutto


IN DISPENSA:

• Piselli freschi 200 g

• Prosciutto cotto 100 g

• Pecorino 100 g

• Farina 200 g

• Latte intero 100 ml

• Olio di semi 100 ml

• Uova 3

• Prezzemolo 1 ciuffo

• Lievito salato 10 g

• Olio evo q.b.

• Sale e Pepe q.b.


PREPARAZIONE

Per realizzare i muffin salati con piselli e prosciutto, bisogna grattugiare il pecorino, tagliare a cubetti il prosciutto cotto e farlo saltare a fuoco medio per circa 10 minuti per rosolarlo bene. Scaldare un filo d’olio in padella e versarvi i piselli precedentemente puliti e lavati, cuocerli per 2-3 minuti e quindi salarli e peparli. Mettere le uova in una ciotola, sbatterle con la frusta e versare a filo il latte continuando a mescolare. Una volta che il composto risulterà omogeneo,

salare e versare la farina e il lievito poco alla volta mescolando fino a quando gli ingredienti non si saranno completamente incorporati. A questo punto unire il prosciutto a cubetti, il pecorino grattugiato, i piselli e il prezzemolo tritato. Versare anche l’olio di semi, amalgamare delicatamente e trasferire il composto nei pirottini riempiendoli per 2/3. Cuocere in forno a 180° per circa 30 minuti. A cottura ultimata, sfornare e lasciare intiepidire.

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