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Pasta con le taccole al pomodoro e ricotta salata

Aggiornamento: 13 giu 2023


Un piatto primaverile, semplice e sfizioso che trae origine dalla tradizione marchigiana. Non a caso, è proprio il Centro Italia, l’area di maggiore produzione di questi ortaggi che in molti considerano una varietà di fagioli, invece appartengono alla famiglia dei piselli.


Oggi diffusi ovunque, versatili e ricchi di vitamine hanno nomi diversi a seconda della zona di provenienza: dai fagiolini piatti, altrove piattoni, fagioloni, fagioli corallo, fagioli lardari fino al titolo di piselli magiatutto. Diversa può essere la scelta della pasta corta, l’importante è prestare attenzione al formaggio: occorre che sia ben stagionato e dal gusto deciso. Il tocco di sapidità è dato infatti da una spolverata di ricotta salata dura, ma anche dal pecorino o dal parmigiano.

 

Ingredienti:

• 320 g di pasta di taglio corto (mezze reginette o maltagliati)

• 400 g di taccole

• 300 g di pelati (o polpa di pomodoro)

• 1 scalogno

• olio extravergine di oliva

• ricotta salata dura (o pecorino)

• sale

 

Preparazione:

In una pentola capiente, fate bollire abbondante acqua. Pulite le taccole rimuovendo le estremità e il filo su tutta la lunghezza del baccello. Lavatele, tagliatele a rombi e sbollentatele per cinque minuti. Scolatele, conservando l’acqua di cottura e tenetele da parte. Pulite lo scalogno, tritatelo e soffriggetelo in una padella con quattro cucchiai d’olio. Non appena dorato, aggiungete i pelati schiacciati (o la polpa di pomodoro), salate e cuocete a fiamma medio-bassa finché non si sarà leggermente ristretto. Aggiungete le taccole al sugo e se occorre anche qualche cucchiaio di acqua di cottura. Cuocete la pasta nella stessa acqua di cottura delle taccole, scolatela al dente e finite di saltarla in padella col sugo. Servitela calda, senza dimenticare di grattugiare scaglie di ricotta salata o pecorino.

 

Foto © Depositphotos.com

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