Natale: regaliamoci la felicità. È gratis e fa bene alla salute!
- Stefania Antonetti
- 4 giorni fa
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Attiva le emozioni positive, aumenta la connessione sociale, stimola i ricordi e riduce lo stress. È lo spirito natalizio. Il Natale può agire e influenzare il nostro stato emotivo e benessere psicologico e avere un impatto positivo sulla nostra felicità. A dirlo
è la scienza.
di Stefania Antonetti
“Caro, caro Natale, che hai il potere di ricondurci alle illusioni della fanciullezza, che ricordi al vecchio i piaceri della sua gioventù, che riconduci da mille miglia lontano il viaggiatore e il navigante al suo focolare, fra le pareti tranquille della sua casa!”. La splendida citazione, tratta da Il Circolo Pickwick di Charles Dickens, uno dei capolavori della letteratura britannica, evidenzia come il Natale ci riporti alla purezza e alla meraviglia della fanciullezza, risvegliando quella capacità di sognare e sperare che spesso si perde con l’età adulta. Ed è proprio in questa che è racchiuso il senso dello “Spirito del Natale”, un momento universale, capace di avvicinare persone lontane e di trascendere il tempo, abbracciando passato, presente e futuro. Un messaggio che risuona con forza ancora oggi affinché il Natale “aiuti a ritrovare un senso di calore, di unità e di speranza”.
Oltre la sindrome di Natale
“Bypassiamo l’idea che tale festa sia soltanto fonte di ansia, stress e in alcuni casi anche di tristezza e riappropriamoci della positività del Natale - spiegano alcuni psicologi esperti dell’emotività legata proprio al Natale -. Proviamo quindi a interrogarci se lo spirito natalizio esiste davvero”. La risposta arriva addirittura dalla scienza. Si legge sul sito di Unobravo che a indagare sui meccanismi cerebrali che lo sollecitano è stato il ricercatore Anders Hougaard insieme ad un gruppo di neuroscienziati. La ricerca ha visto coinvolte 20 persone divise in due gruppi: quelle che festeggiavano le tradizioni natalizie e quelle che per cultura non le celebrano; ciò ha evidenziato che esiste una “rete dello spirito natalizio” nel cervello umano che comprende diverse aree corticali. Questa rete ha avuto un’attivazione significativamente più alta in un popolo che celebra il Natale con associazioni positive rispetto a un popolo che non ha tradizioni natalizie e associazioni neutre”. “Occorre però cautela e ulteriori ricerche” ha precisato lo stesso Hougaard.
Un regalo sensoriale
Appurata l’esistenza dello spirito natalizio, il Natale diventa un’opportunità in cui dominano emozioni positive come l’allegria, la gioia, la felicità e il buonumore; un turbinio di sensazioni che difatti non proviamo in nessun altro periodo dell’anno. “Dalle luci e le decorazioni alla musica e alle tradizioni, ogni aspetto della festività contribuisce a creare un’atmosfera di gioia e benessere – spiegano gli esperti -. Le riunioni familiari e gli atti di altruismo rinforzano i legami sociali e il senso di comunità, mentre il periodo di pausa e riflessione offre l’opportunità di ridurre lo stress e coltivare un atteggiamento positivo verso il futuro. In definitiva, il Natale ha un impatto significativo e positivo sulla felicità delle persone, rendendo questa festività un momento speciale e atteso con gioia”.
Una festa potente emotivamente.
Che mette a nudo, costringe a fermarci e a guardarci dentro. Si tratta infatti di un periodo di assoluta condivisione ma, allo stesso tempo anche di un momento che spinge a guardarci dentro e ad ascoltare ciò che proviamo. Il Natale diventa così il simbolo tra interno ed esterno, spinge alle relazioni ma anche all’interiorità e alla riflessione, che si traduce in un movimento di compenetrazione ed arricchimento tra noi e gli altri, tra quello che siamo e quello che potremmo essere grazie all’apporto delle persone più significative.
Le luci e le decorazioni
Giocano un ruolo fondamentale nell’evocare sentimenti di gioia e serenità. Non a caso sul sito di Microbiologia Italia si scopre che: “numerosi studi hanno dimostrato che l’illuminazione festiva può migliorare l’umore delle persone, riducendo lo stress e aumentando il senso di benessere. Le luci brillanti e colorate stimolano la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore associato alla felicità. Le decorazioni natalizie spesso evocano ricordi d’infanzia e un senso di nostalgia positiva, contribuendo così ad una sensazione generale di felicità”. In particolare, Steve McKeown noto psicologo inglese, conferma e spiega: “che una delle ragioni per cui il Natale ci rende felici è la sua capacità di risvegliare emozioni positive e una dolce nostalgia per l’infanzia. Le decorazioni in particolare, ci aiutano a rivivere quei ricordi spensierati, offrendoci l’opportunità di mettere da parte, anche solo per un momento, le preoccupazioni della vita adulta”. E negli ultimi anni, forse incentivata da queste conferme, è diventata sempre più comune la tendenza a decorare la casa con largo anticipo. In molti iniziano a preparare l’albero e gli addobbi già da novembre, prolungando così il periodo di festa. Ciò contribuisce a creare un’atmosfera di attesa, generando entusiasmo e, di conseguenza, una catena di pura felicità.
Spirito natalizio: le parole chiave
Vivere positivamente il Natale? “È possibile grazie alla condivisione, all’incontro, al dono, all’atmosfera e al benessere psicologico”. È quanto dichiarato da Valeria Fiorenza Perris, psicoterapeuta e Supervisore clinico sul sito di Unobravo. La condivisione conta tantissimo! Significa poter ricordare un sentire con qualcuno che per noi è importante; significa poter fermare un pensiero, un’emozione. Ci aiuta quindi a non sentire soli. Le festività natalizie sono anche l’incontro per eccellenza: si sta di più in famiglia e assieme agli amici. Ma per evitare stress e tensioni occorre trascorrere il nostro tempo dove ci sentiamo realmente a casa, dove non ci sembra di dover essere qualcosa di diverso da ciò che siamo. E poi c’è il dono quel qualcosa che dovrebbe far sentire meglio chi lo fa e chi lo riceve. L’altruismo implica infatti la possibilità di entrare in empatia con l’altro, intercettare i suoi bisogni e darvi risposta intervenendo attivamente. L’atmosfera natalizia è il simbolo per eccellenza del calore, della vicinanza emotiva, della cura e dell’attenzione reciproca: tutte dimensioni che riscaldano, rassicurano e che rappresentano un bisogno, più o meno consapevole, di ognuno di noi. E non ultimo il benessere psicologico. Tanti, dunque, gli elementi che possono concorrere a stimolare lo spirito natalizio dentro di noi, qualora non dovessimo riuscirci può essere di aiuto la terapia psicologica. Non possiamo costringerci a provare qualcosa che è in conflitto con il nostro sentire attuale. Possono esistere tantissime ragioni per cui ci sentiamo in ansia, arrabbiati, impauriti e tristi. In questo caso il supporto di un esperto può essere determinante.




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