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Diete: le migliori del 2023


L’Oro va alla "Mediterranea"


di Stefania Antonetti


Un’alimentazione sana protegge la salute, permette al corpo di mantenersi in forma e perdere peso. Ma quali sono le diete migliori del 2023? A stilare la classifica ci pensano gli esperti, medici e nutrizionisti americani dell’Us News & World Report che premiano per il sesto anno la Dieta Mediterranea.


Anno 2023. È tempo di bilanci. La prova costume è lontana ma attenzione, in agguato ci sono tendenze avanguardistiche in materia alimentare, mode esotiche e un’Ue che propone insetti. Sintesi perfetta di un anno di sperimentazione in ambito culinario. “No, grazie - dicono in molti. Noi abbiamo la Dieta Mediterranea: orgoglio made in Italy e vanto di salutisti e gourmet”. Non per niente, la dieta numero uno al mondo nel 2023. Sul primo gradino del podio, davanti alla Dash e alla Flexariana, nonostante l’attacco sferrato dai cambiamenti climatici e dal rincaro dell’energia, resta incontrastata la regina.



SALUTE E ALIMENTAZIONE: UN BINOMIO PERFETTO


“Tra le maggiori cause di morte nel mondo, sia per uomini sia per donne, ci sono le malattie cardiache”. A dirlo è l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms). Come suggeriscono gli esperti, ci sono alcuni modi per cercare di ridurre i rischi: uno di questi, insieme all’esercizio fisico e al non fumare, è seguire una dieta sana. Ma qual’è la dieta che soddisfa meglio le linee guida per la salute del cuore dettate nel 2021 dall’American Heart Association (AHA)?



È LA DIETA MEDITERRANEA


Gli esperti di nutrizione, dati alla mano, hanno analizzato le diete più popolari e stilato una classifica finale. Sono 24 le diverse alternative che si sono sfidate per aggiudicarsi il riconoscimento quale migliore dieta al mondo del 2023 e secondo l’U.S. News & World’s Report’s, noto a livello globale per la redazione di classifiche e consigli per i consumatori, è la Dieta Mediterranea a meritare il primo posto con il punteggio di 4,6 su 5. Gli effetti positivi sulla salute e la facilità con cui può essere seguita la rendono inimitabile.



SANA, VARIA E GUSTOSA


Per la sesta volta consecutiva medici e nutrizionisti confermano quindi che: “non c’è niente di meglio della Dieta Mediterranea”. Un modello alimentare tradizionale dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, come Italia, Grecia, Spagna e Cipro, formalmente riconosciuta come patrimonio immateriale dell’umanità dall’UNESCO nel 2010. È diventata popolare negli anni ‘50, quando il medico e nutrizionista Ancel Keys condusse uno studio sulla dieta e la salute degli abitanti di alcune regioni del Mediterraneo, dimostrando che tale regime alimentare poteva aiutare a prevenire malattie cardiovascolari. Successivi studi hanno confermato i tanti benefici che la Dieta Mediterranea apporta alla salute.



UNA VERA FILOSOFIA ALIMENTARE


Si tratta infatti di uno stile di vita, di corretti principi alimentari a cui ispirarsi, universalmente riconosciuti come salutari. Un’alimentazione adatta alle famiglie, semplice da organizzare con alimenti di base che incoraggia un consumo moderato di grassi sani, come l’olio d’oliva e scoraggia i grassi malsani, come i grassi saturi, con meno del 30% circa delle calorie totali provenienti dai grassi, adatta anche chi segue prescrizioni religiose halal o kosher. Salutare per il cuore, la Dieta Mediterranea è stata associata a una riduzione della pressione sanguigna, del colesterolo e del peso corporeo, nonché a migliori risultati di salute cardiovascolare e tassi inferiori di malattie cardiache e ictus. L’abbondanza di frutti di mare ricchi di nutrienti, noci, semi, olio extravergine, fagioli, verdure a foglia verde e cereali integrali vanta inoltre benefici anche per il cervello.


 

L’Argento per la Dieta Dash e il Bronzo per la Flexitariana


“Sobrietà, sicurezza e facilità nel seguirla” sono questi i parametri di valutazione di ogni singola dieta. Secondo i medici e nutrizionisti americani esistono infatti delle diete, più appropriate rispetto ad altre, che oltre a far perdere peso fanno bene al cuore e proteggono la salute. Una vera e propria classifica, stilata dagli esperti dell’US News & World Report che, oltre a premiare la Dieta Mediterranea, consolidano il ruolo della:


Dieta Dash, il piano alimentare creato negli Stati Uniti per contrastare o prevenire l’ipertensione. “Una dieta che privilegia frutta, verdura, carboidrati da cereali integrali, derivati del latte a basso contenuto di grassi, pesce, carne bianca, oli vegetali e che prevede anche una sostanziale diminuzione o eliminazione, di carne rossa, grassi animali, zucchero e alcol, solitamente affiancato a una riduzione dell’uso del sale da cucina”, come spiega l’Istituto Superiore di Sanità (ISS).


Dieta Flexitariana che si posiziona al terzo posto. Un neologismo formato dalla combinazione delle parole “Flexible” e “Vegetarian”, un modello alimentare basato sui vegetali che però non esclude del tutto le proteine.


Dieta Mind e la Dieta Tlc guadagnano il quarto e quinto posto. La prima punta a prevenire il declino cognitivo ed è basata su verdure a foglia verde, noci e frutti di bosco. La seconda invece, acronimo di Therapeutic Lifestyle Changes, concentra l’attenzione sulla riduzione del colesterolo introducendo molta verdura, frutta, pane, cereali non raffinati, pasta e carni magre, riducendo formaggi, uova e carne rossa, tutti alimenti che contengono colesterolo.


Dieta Mayo Clinic, conquista il sesto posto. Una dieta che si divide in una prima fase caratterizzata da due settimane ipocaloriche basate solo su frutta, verdure e cereali integrali e una seconda fase destinata alla rieducazione alimentare.


La Dieta Chetogenica finisce al settimo posto. Attenzione però agli squilibri nutrizionali perché ricca di grassi e povera di carboidrati.


Segue poi la WeightWatchers (ottava in classifica), il regime alimentare ipocalorico forse più conosciuto al mondo, in parte controverso, che promette di far perdere peso e di educare a uno stile di vita più sano.


A fine classifica troviamo la Dieta Antinfiammatoria (Dr. Weil), che non mira a far perdere peso ma a migliorare la salute generale e la Dieta Ornish che prescrive il consumo di soli alimenti vegetariani con una piccola concessione per il latte e l’albume delle uova e prevede l’obbligo di smettere di fumare e anche qualche ora di meditazione.


 

Photo ©Depositphotos.com

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