
È il frutto estivo per eccellenza dalla polpa nutriente e saziante, dolce e carnosa. Una potente miscela di sostanze benefiche alleato della salute e della tavola. Ricco di sali minerali è prezioso contro i radicali liberi e utile per cuore, occhi, pelle e capelli.
Belle da vedere, deliziose di sapore, amiche della linea per il loro basso contenuto calorico e ricche di sostanze preziose persino per l’abbronzatura. Insomma, le albicocche sono tra i regali più dolci e utili della stagione estiva. Un integratore naturale ideale per chi fa sport e per chi ha bisogno di una sferzata di energia. Versatili, fresche e nutrienti trovano spazio in cucina dalle marmellate alle gelatine, fino agli sciroppi, alle macedonie e ai liquori. A colazione come frullato, a pranzo o a fine pasto come sorbetto. Per chi le ama insomma, non c’è rischio di annoiarsi.
IDENTIKIT
L’albicocca è un frutto tipicamente estivo dell’albero albicocco o Prunus Armeniaca, appartenente alla specie delle Rosacee. Originaria dell’Asia è stata diffusa in Europa dai Romani dopo la conquista dell’Armenia, da cui ha origine il nome. Una pianta resistente, che può arrivare a raggiungere anche i 10 metri di altezza allo stato selvatico. È coltivata in zone temperate; fiorisce in primavera, mentre la maturazione dei frutti avviene tra giugno e la fine di luglio.
LE COLTIVAZIONI
L’Italia è tra i maggiori produttori a livello mondiale: i grossi volumi si concentrano soprattutto al centro e al Sud. Di particolare pregio sono le albicocche appartenenti alle aree di eccellenza inserite tra i Prodotti Agroalimentari Tradizionali e registrati a livello nazionale. Varietà tipiche che rappresentano vere e proprie sorprese nel panorama produttivo come: l’albicocca vesuviana in Campania; in Val Santerno di Imola in Emilia-Romagna; l’albicocca tigrata (o Miscimìn tigrato) e l’albicocca Valleggia in Liguria; quella tonda di Costigliole in Piemonte; l’albicocca di Galatone in Puglia; quella di Scillato in Sicilia e Marille (albicocca Val Venosta) in Trentino-Alto Adige.
TANTE VITAMINE POCHE CALORIE
Un frutto ricco di vitamine, in particolare la B, la C e la PP e soprattutto fonte di carotenoidi, precursori della vitamina A. Tanto ricca, che duecento grammi di albicocca sono sufficienti a fornire a un adulto l’intero fabbisogno giornaliero. Contengono inoltre molti sali minerali come potassio, magnesio, calcio, zinco, ferro e acido folico, utili per combattere il senso di spossatezza e di stanchezza tipico delle giornate calde. È presente anche l’acido abscissico (Aba), un fitormone che concorre al controllo dei livelli di zucchero nel sangue e la pectina, una fibra solubile che favorisce il transito intestinale. Le sue 48 kcal ogni 100 grammi di polpa e le sue fibre altamente digeribili, rendono l’albicocca amica indiscussa della dieta. Il sapore gradevole contribuisce a soddisfare il desiderio di dolce e a placare la fame nervosa.
CONTROINDICAZIONI
È un frutto che non ha particolari controindicazioni ma in alcuni soggetti può avere effetti lassativi. Motivo per cui è sempre consigliabile non abbondare troppo. Gli allergici a graminacee e betulle potrebbero avere degli effetti collaterali per via delle cosiddette allergie crociate tra frutta e pollini.
TANTE OTTIME RAGIONI PER MANGIARLE
Introdurre le albicocche nella propria strategia nutrizionale significa fare il pieno di minerali, vitamine, antiossidanti e fibre. Una sorta di “Pronto Soccorso” naturale da utilizzare nel periodo estivo. Ma quali sono i benefici?
Una difesa per la pelle. Consumare albicocche vuol dire proteggere la cute poiché il betacarotene contenuto stimola la produzione di melanina, una sostanza che è responsabile dell’abbronzatura che protegge la pelle dai raggi solari.
Potere antiossidante. Sono presenti numerosi antiossidanti come le Vitamine C ed E, il betacarotene, la luteina e la zeaxantina. Sostanze in grado di proteggere dagli effetti dannosi dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento e della formazione di cellule cancerose.
Aiuta l’apparato cardiovascolare. L’alto contenuto di antiossidanti, in particolare di betacarotene presente nelle albicocche, è fondamentale per ostacolare l’ossidazione del colesterolo LDL, il cosiddetto colesterolo cattivo, prevenendo la formazione delle placche aterosclerotiche e proteggendo il cuore.
Combattono la spossatezza. Sono il frutto ideale per chi soffre di spossatezza e debolezza dovute al gran caldo. Rappresentano lo spuntino perfetto perché aiutano a regolarizzare la pressione e a recuperare le energie. Sono infatti remineralizzanti per il loro abbondante contenuto di sali minerali e le numerose vitamine.
Prevengono la stipsi. Le albicocche sono frutti ricchi di acqua e di fibre vegetali, come la pectina, che permettono di regolarizzare l’intestino. Favorendo la peristalsi intestinale e l’eliminazione di scorie e tossine le albicocche contrastano così i fastidiosi episodi di stipsi. La loro attività lassativa è aumentata dal sorbitolo che contengono naturalmente.
Proteggono la vista. Le albicocche sono benefiche per la salute dell’occhio grazie al loro contenuto di betacarotene. Un pigmento naturale a cui è dovuta la colorazione gialla-arancione del frutto che il nostro organismo converte in vitamina A essenziale per la salute della retina e per la prevenzione della maculopatia.
Riducono la pressione arteriosa e regolano il battito cardiaco Il potassio contenuto ha un’azione regolatrice sui fluidi corporei, riducendo ritenzione idrica, pressione arteriosa influenzando il battito cardiaco.
Foto © Depositphotos.com
Comments