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La salute nelle città


Dall’inquinamento alla sedentarietà fino all’incremento dell’obesità e del diabete urbano: come si può favorire il cambiamento?

Più di un italiano su tre vive in una delle 14 città metropolitane italiane che superano i 400 mila abitanti. A Roma, che ha oltre 4.3 milioni di abitanti, ci sono 280 mila persone con il diabete. Milano, con 3.5 milioni di abitanti residenti in 134 comuni, ospita quasi un terzo della popolazione di tutta la Lombardia: oltre 1 milione ha una malattia cronica non trasmissibile e circa 200 mila soffrono di diabete. L’influenza della dimensione urbana sulla salute è oggi più che mai al centro dell’attenzione. Inquinamento, eccessiva concentrazione di abitanti e stili di vita sedentari influiscono sulla salute, come dimostra l’incremento del sovrappeso, dell’obesità e del diabete urbano. Ma molto può essere fatto: se ne discute in tutta Italia il 2 luglio, Giornata Nazionale per la salute e il benessere nelle città.

Aumentare i km di piste ciclabili diminuendo l’inquinamento. Curare gli spazi verdi. Incentivare gli sport all’aria aperta e, perché no, il ritorno alle buone abitudini, come i nonni che accompagnano i nipoti a scuola, magari facendo parte della strada a piedi. Migliorare il sistema di assistenza territoriale. Sono molte le iniziative che possono fare la differenza quando si tratta di salute e di città, un tema che dovrebbe essere al centro dell’attenzione degli amministratori locali e delle istituzioni tutti giorni. Ecco perché la Giornata Nazionale per la salute e il benessere nelle città, giunta alla seconda edizione, si celebra il 2 luglio, giorno al centro dell’anno. Molte le iniziative sparse per lo Stivale con un unico filo conduttore: dopo aver preso atto dei numeri, preoccupanti, delle epidemie del nuovo millennio - obesità e diabete - e averli condivisi attraverso il Think Tank Health City con centinaia di incontri e conferenze, è il momento di agire. Così le città si svegliano da un lungo torpore e dopo aver accolto con entusiasmo qualche tempo fa il Manifesto Salute nelle città: bene comune iniziano a fiorire le iniziative. Ambasciatrici del nuovo corso Roma e Milano, che hanno aderito al progetto internazionale Cities Changing Diabetes, nato per far fronte all’aumento delle malattie croniche non trasmissibili nelle grandi città, in particolare rispetto al diabete. A Roma è stata realizzata una guida alla scoperta della città con 50 percorsi tematici sviluppati su 320km e c’è un progetto per unire tutti i parchi urbani. E chi di recente è stato a Milano ha potuto apprezzare quanto stia diventando sempre più verde e walkable… E la nostra città cosa sta facendo per la salute dei cittadini?

Foto © Depositphotos.com

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