Crescere, sperimentare, progettare. Dalle relazioni al lavoro, dallo sport al tempo libero, la sensazione di “iniziare” può aiutarci a muovere i primi passi verso obiettivi più autentici o semplicemente diversi da quelli che abbiamo finora conosciuto. Come individuarli e coltivarli con pazienza e determinazione sarà la prima sfida del nostro 2019 Stefania Puglisi • Psicologo-psicoterapeuta e Mediatore Familiare, Genova > dottoressapuglisi.it Il “segreto” è proprio l’inizio. Quando si comincia da capo si pensa a eventi nuovi e stimolanti, che portino nuove soddisfazioni, capaci di conquistare il nostro e altrui interesse e di condurci al successo e alla realizzazione personale. I piccoli passi Crearsi mentalmente obiettivi raggiungibili e desiderabili ci permette di avanzare nell’anno nuovo con una progettualità fatta di traguardi prevedibili e ambiti. Ecco alcune delle domande che potremmo porci. Voglio iscrivermi a un corso e aprirmi nuove strade professionali? Voglio avere più tempo libero e organizzare il mio lavoro in modo da usare tutti i ponti e le festività per andare in montagna o fare delle gite? Voglio viaggiare di più? Avere più tempo per leggere, scrivere o imparare uno strumento musicale? Iscrivermi a un corso di danza o in palestra? Voglio programmare un avanzamento di carriera nel lavoro? Iscrivermi a un corso universitario? Carta e penna per annotare progetti e strategie Per iniziare al meglio il nuovo anno possiamo fare una scaletta dei nostri bisogni e provare a scrivere in dettaglio come fare a realizzarli. Cosa mi serve per…? Quello che possiamo realizzare è in noi se ci guardiamo dentro e se troviamo il tempo e la concentrazione per farlo. Le nostre necessità aspettano di essere comprese e le nostre passioni inespresse possono risvegliarsi di fronte a nuovi stimoli. Il senso del possibile Molte persone aspettano l’anno nuovo per dirsi “Questo è il mio anno!”. Cioè da adesso realizzo quello che ho sempre desiderato fare, porto avanti i miei progetti al meglio, inizio quello che avevo in mente. Ognuno manifesta ciò che sente importante per se stesso e in cui crede. Non soltanto i giovani possono pianificare il proprio futuro ma, anzi, siamo tutti interessati a sviluppare il nostro potenziale che si esprime facilmente quando è stimolato da traguardi ambiti e desiderati. Che cosa mi interessa? Cosa mi piace? Cosa vorrei realizzare? Quante possibili risposte… Tutto può essere nuovo nel nuovo anno, anche e soprattutto il modo di relazionarsi con se stessi cercando di oltrepassare i propri limiti nel lavoro, in famiglia e nel modo di vivere la quotidianità. Se ci si immagina e si vuole apparire come una persona sportiva, bisogna prevedere e impostare nella propria settimana un tempo dedicato allo sport, sia esso praticato in casa con l’ausilio di attrezzi o in palestra considerando il tempo necessario per raggiungerla. Ci sono progetti che prevedono un impegno principalmente personale perché riguardano azioni indipendenti e volute dall’individuo, e poi ci sono realtà che possono realizzarsi solo in compagnia come la costituzione di una nuova attività lavorativa (ad esempio aprire una società) o creare una famiglia. Parola d’ordine del nuovo anno: insistere! Ogni passo che succede l’altro segue un percorso che deve essere pianificato affinché ogni tappa raggiunta possa risultare motivante per l’avvicinamento al traguardo. E ogni obiettivo dipende dalle nostre scelte e dalla risposta ai nostri bisogni. La soddisfazione finale si ottiene quando tutti gli elementi hanno consentito di portare l’ individuo a realizzare al meglio se stesso. Certe volte però sembra tutto irraggiungibile. Chiunque voglia fare qualcosa di nuovo può sperimentare questa normale condizione di incapacità. Perseverare nel proprio obiettivo è una qualità fondamentale, che va ben oltre i buoni propositi. Bisogna voler insistere. Ci vogliono pazienza, capacità di adattamento e quel pizzico di autostima che permettono di continuare a sperimentare quando tutto sembra andare storto. Serve una visione chiara di dove si vuole andare.
I PRIMI PASSI Se nel 2019 vogliamo diventare finalmente sportivi, iniziamo a comportarci di conseguenza. Scegliamo l’attività che vogliamo praticare, il centro sportivo, incontriamo il maestro. Riserviamo nella nostra agenda il tempo necessario per frequentare le lezioni, alle quali cercheremo di non mancare, soprattutto all’inizio. Instauriamo un circuito virtuoso cercando alleati, persone positive con cui condividere i nostri nuovi interessi, e poniamoci piccoli obiettivi e gratificazioni intermedie per coltivare la nostra perseveranza. COME FAVORIRE I CAMBIAMENTI > Mantenere uno spirito positivo e coltivare l’entusiasmo. > Trovare il tempo per quanto è importante per noi. > Porsi piccoli traguardi intermedi per raggiungere il proprio obiettivo. > Coltivare l’equilibrio rispetto alle proprie occupazioni quotidiane. > Inserire gradualmente i cambiamenti e le nuove attività. > Riservare sempre nella pianificazione degli impegni il giusto tempo per lo svago e il riposo. > Non sottovalutare il tempo dedicato agli spostamenti e le ore di lavoro. > Curare la salute e lo stile di vita con una buona alimentazione e una regolare attività fisica. > Ripensare agli eventi dell’anno appena trascorso e immaginare come affrontare quello nuovo tenendo presenti gli obiettivi precedenti e attuali. Foto © Depositphotos.com